
Prevenzione incendi
Ogni anno in Italia un numero rilevante di incendi coinvolge ambienti di vita e di lavoro e, purtroppo, spesso questi provocano effetti catastrofici come la perdita di vite umane, distruzione di edifici e di beni aziendali.
La valutazione del rischio di incendio, lo ricordiamo, spetta al datore di lavoro e ha la finalità di valutare e catalogare tutti i rischi ,ed è un adempimento che riguarda ogni azienda, trattandosi di un rischio dal quale nessuna attività può ritenersi esente.
Il tema della prevenzione incendi è particolarmente complesso e si dirama attraverso un approccio che, partendo dalla progettazione di strutture e impianti, compresi la scelta dei materiali adeguati alla loro realizzazione, prosegue attraverso il loro adeguato utilizzo e mantenimento, coinvolgendo anche le persone che devono essere informate ed edotte al rischio e, infine, preparate per adottare l’adeguata risposta in termini di azioni da intraprendere in caso di emergenza.
La prevenzione incendi richiede competenze e conoscenze sempre aggiornate e sempre più attente all’applicazione pratica e operativa, in modo da mitigare e ridurre il rischio.
Anche in questo settore la norma “base” di riferimento è il D.Lgs 81/08 e, nello specifico, l’art. 43 ivi contenuto rimanda agli aspetti di prevenzione incendi, in punti salienti come segue:
- Fornire ai Vigili del Fuoco le informazioni necessarie per garantire che, in caso di emergenza, l’intervento sia rapido e mirato, limitando i rischi per i soccorritori.
- Designazione degli addetti alla prevenzione incendi, tenendo conto delle dimensioni dell’azienda e dei suoi rischi specifici.
- Definire le misure necessarie per garantire, in caso di incendio, il piano di emergenza ed evacuazione.
- Fornire preventivamente ai lavoratori le conoscenze ed i mezzi necessari per fronteggiare un’emergenza.
Quando un’attività presenta specifici rischi d’incendio e rientra nell’elenco delle attività soggette al controllo da parte dei Vigili del Fuoco, la legge prescrive di seguire una serie di procedure per il rilascio del Certificato di Prevenzione Incendi (CPI) che vale come titolo autorizzativo all’esercizio della attività in oggetto ed è richiesto prima dell’apertura dell’attività stessa.
Dettagli del servizio
Lo studio di Ingegneria Schiariti svolge le seguenti attività nell’ambito della disciplina della prevenzione incendi:
- Procedure per l’ottenimento della conformità antincendio (SCIA).
- Redazione di piani di emergenza ed evacuazione.
- Redazioni di progetti antincendio come da DPR 151/11 ed il nuovo codice di prevenzione incendi D.M. 3 agosto 2015 come da requisiti per l’ottenimento del parere di conformità.
- Verifiche della funzionalità degli impianti fissi antincendio.
- Valutazione del rischio incendio nei luoghi di lavoro.
- Formazione degli addetti antincendio designati nei luoghi di lavoro.
Valutazione Progetto - sopralluogo, acquisizione informazioni e documentazione, redazione del progetto e presentazione della pratica 7 giorni. Scia - sopralluogo, acquisizione documentazione e informazioni, presentazione della pratica 3 giorni.
Procedure per l’ottenimento della conformità antincendio (SCIA). Redazione di piani di emergenza ed evacuazione. Redazioni di progetti antincendio come da DPR 151/11 ed il nuovo codice di prevenzione incendi D.M. 3 agosto 2015 come da requisiti per l’ottenimento del parere di conformità. Verifiche della funzionalità degli impianti fissi antincendio. Valutazione del rischio incendio nei luoghi di lavoro.
• Ingegnere iscritto negli elenchi di professionisti antincendio del Ministero dell’Interno. • Frequenza Corso base di Specializzazione in Prevenzione Incendi di cui all’art. 4 del D.M. 5 agosto 2011 e superamento dell’esame finale. • Frequenza Corso di formazione per Coordinatore della sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione dei lavori (CSP/CSE) ai sensi del D.Lgs. 81/08 e s.m.i. e superamento dell’esame finale.